Impianti fotovoltaici

Sul tetto dello stabilimento produttivo della sede centrale svizzera di Frauenfeld è presente un impianto fotovoltaico con una potenza di picco di 178 KW, sull’ampliamento realizzato tre anni fa abbiamo invece installato una potenza di picco di 250 KW. Il totale è di 428 kilowatt di picco. Grazie a questo nuovo impianto abbiamo potuto più che raddoppiare la produzione di corrente da energie rinnovabili e con essa riusciamo a coprire circa il 39% del nostro fabbisogno di corrente. Anche nella nostra sede in Italia è stato installato nel 2019 un impianto fotovoltaico, con una potenza di picco di 124 KW, mentre l’impianto in Repubblica Ceca produce elettricità con una potenza di picco di 250 KW. Questi due stabilimenti hanno un fabbisogno di corrente particolarmente elevato per via dei numerosi torni CNC presenti, fabbisogno che grazie ai nostri impianti viene coperto per oltre il 10%.

Edificio rivestito con materiali di pregio

Riscaldamento con acque sotterranee e utilizzo del calore di scarico

Dal tetto ci spostiamo nelle profondità del piano interrato: per il riscaldamento non utilizziamo gasolio né gas, bensì l’energia delle acque sotterranee della piana del fiume Thur, con l’ausilio di una pompa di calore reversibile. Una pompa estrae un quantitativo massimo di 1.000 litri al minuto di acque sotterranee da una profondità di 14 metri, che poi vengono ricondotte nel terreno in un altro punto con una differenza fino a 3 °C. Il compressore centrale produce inoltre l’aria compressa di esercizio per l’intero edificio alla pressione di 6 bar; il calore di scarico derivante viene immagazzinato all’interno dell’impianto di riscaldamento per mezzo di scambiatori di calore.

Utilizzo delle acque piovane

Produzione: energia e materie prime

La produzione di pezzi torniti in acciaio inossidabile nella Repubblica Ceca e di pezzi torniti in ottone nella nostra sede italiana richiede molta energia. I macchinari CNC vengono sostituiti a intervalli regolari. Da un lato per rimanere al passo con le tecnologie più avanzate. Dall’altro per poter gestire gli impianti secondo il principio dell’efficienza energetica. I semifiniti in acciaio inossidabile per la produzione realizzata presso la SERTO CZ sono stati ottimizzati riducendo gli scarti della tornitura. Ogni processo genera degli scarti. E questo vale per tutte le lavorazioni. Anche per i nostri reparti di tornitura. I trucioli generati in fase di produzione vengono raccolti e riconsegnati al fornitore che provvede alla loro lavorazione per consentirne il riutilizzo. Per la lavorazione sono inoltre richieste elevate quantità di olio. Sia a Brembate (IT) che a Klatovy (CZ) vengono impiegate delle centrifughe che recuperano quest’olio e lo depurano per poterlo riutilizzare. La stessa cosa vale anche per l’acqua che ogni giorno passa attraverso l’impianto di depurazione della nostra camera bianca ISO classe 8. Quest’acqua viene reimmessa più volte nel ciclo prima che le acque reflue contaminate vengano convogliate nel canale di smaltimento corretto e trattate come previsto. Un circuito perfetto.